Orientamento

Manifesto di Avanguardie Educative

I.I.S.S Luigi dell'Erba dall’a.s. 2015-16 ha sottoscritto il Manifesto di Avanguardie Educative che si propone di

sfruttare le opportunità delle ICT per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare

riorganizzare il tempo del fare scuola

trasformare il modello trasmissivo della scuola;

creare nuovi spazi per l’apprendimento

riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza

promuovere l’innovazione perché sia sostenibile e trasferibile.

Fra le 12 idee promosse da Avanguardie Educative l’Istituto aderisce a

FLIPPED CLASSROOM

L’idea-base della flipped classroom (classe capovolta) è che la lezione diventa compito a casa mentre il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori. In questo contesto, il docente non assume il ruolo di attore protagonista, diventa piuttosto una sorta di “mentor”, il regista dell’azione pedagogica

Innovative Classroom Lab

L’apprendimento del futuro passa attraverso quattro parole chiave:

Interazione
Creazione
Presentazione
Relax

Tutto questo è la nostra Innovative Classroom Lab

CL@SSI DIGITALI

Nel 2016 l’IISS “Luigi dell’Erba” ha istituito un primo corso digitale.

Ad oggi le classi digitali sono ben 9, destinate ad aumentare nei prossimi anni.

Tutti gli alunni sono in possesso di tablet sui quali possono scaricare la maggior parte dei libri in adozione. Il percorso è seguito dal dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bari che supporta la parte metodologica-didattica della sperimentazione

DEBATE

Una delle pratiche didattiche innovative per le quali il nostro Istituto è ormai conosciuto ed apprezzato è il Debate.

Il debate consiste in un confronto organizzato con tempi e regole precisi nel quale due squadre di studenti difendono opinioni contrapposte su un’affermazione o su un argomento proposti dall’insegnante.

Il modello, particolarmente intrigante per docenti e studenti, offre una valida alternativa alla lezione trasmissiva perché, dietro a un’apparente semplicità, nasconde un grande potenziale didattico in grado di promuovere il pensiero critico e una serie di abilità trasversali.

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